Misteri delle risorse umane: cosa fa un’agenzia di reclutamento?

Per tutti quelli di voi che non hanno mai lavorato con loro, le agenzie di reclutamento sono un grande mistero. Cosa fanno effettivamente? Vanno bene? Da cosa sono per cominciare? Aziende? ONG? Datori di lavoro? Organizzazioni governative? Tante domande… Allora chiariamo un po’ l’aria.

Prima di tutto, le agenzie di reclutamento sono aziende – aziende semplici e ordinarie che hanno dipendenti, che pagano le tasse e che fanno profitto (o almeno ci provano perché la nicchia è molto difficile e competitiva). Sul mercato ci sono alcuni high roller globali che sono presenti in diversi paesi (come Lugera & Makler, Adecco, Trenkwalder), alcune piccole agenzie specializzate in una nicchia, sono brave in questo e traggono profitto (come il reclutamento SAP) e molti altri che cercano di sopravvivere (ma la maggior parte delle volte non lo fanno).

Un’agenzia di collocamento copre principalmente due attività di base: aiuta i candidati a trovare un lavoro e aiuta altre aziende a trovare buoni candidati per le posizioni aperte che hanno. Quindi sono un mediatore sul mercato tra i candidati che cercano lavoro e le aziende che cercano candidati. La maggior parte delle agenzie (uso “most” perché tutti quelli con cui abbiamo lavorato lo hanno fatto, ma non posso scommettere che tutti nel mondo si trovano nella stessa situazione) offrono per lo più servizi gratuiti ai candidati e vengono pagati solo dalle aziende.

Ad un candidato, un’agenzia di collocamento offre i seguenti servizi (i servizi di base sono gratuiti):

– Ricevere il proprio curriculum e inserirlo in un database che aiuti la ricerca di candidati con una certa competenza; per le agenzie che operano sullo stesso mercato, la concorrenza è enorme perché alla fine si ritrovano con un database simile, quindi conquistare il cliente diventa più difficile; inoltre, le piccole agenzie inesperte non possono competere con quelle grandi che hanno già un elenco enorme di candidati che possono cercare in pochi minuti;

– Aiutare i candidati a costruire un curriculum professionale (a volte servizio a pagamento);

– Valutare le competenze del candidato attraverso l’applicazione di prove (informatiche, linguistiche, psicologiche professionali) o durante i colloqui;

– Offrendo suggerimenti di miglioramento (a volte servizio a pagamento) e offrendo di includerli in sessioni di formazione o coaching (anche per lo più servizio a pagamento);

– Invio del curriculum del candidato a datori di lavoro che hanno posizioni aperte, in base alle competenze richieste (servizio prevalentemente gratuito);

– Offrire al candidato un feedback in caso di rifiuto o mediare il processo di offerta del salario (per lo più servizio gratuito).

Ad un’azienda, un’agenzia di collocamento offre i seguenti servizi:

– La ricerca riprende nel loro database;

– Pubblicare annunci su canali di reclutamento idonei;

– Candidati a colloquio e test;

– Proporre i migliori candidati per le posizioni disponibili;

– Sostituire gratuitamente i candidati se il candidato lascia o viene licenziato (per colpa del candidato) entro un certo limite di tempo (3-6 o anche più mesi a seconda della posizione);

Come funziona il processo di assunzione?

1. Il cliente dell’agenzia di collocamento apre una posizione e la offre a una o più agenzie di collocamento, a seconda delle esigenze interne, delle politiche o del contratto firmato tra le due parti;

2. Al cliente potrebbe essere richiesto il pagamento di una quota anticipata (utilizzata per la pubblicazione di annunci o per il tempo iniziale dedicato ai colloqui). La commissione non viene restituita. A seconda dell’accordo iniziale, questa quota può essere saltata e viene invece pagata una quota di successo finale (solo se l’agenzia riesce a ricoprire la posizione con il candidato idoneo);

3. L’agenzia pubblica annunci, seleziona curricula, intervista i candidati;

4. L’agenzia offre al cliente un elenco finale dei migliori candidati;

5. Il cliente intervista i candidati finali e ne offre uno o più;

6. Se le posizioni sono (sono) coperte, le tasse vengono pagate e il processo si interrompe; altrimenti, il processo di reclutamento ricomincia. Se più agenzie lavorano sulla stessa posizione, la prima che la riempie ottiene i soldi. Il resto fa solo perdere tempo.

Un’agenzia di reclutamento funziona come qualsiasi altra azienda. È un fornitore di servizi. I suoi dipendenti sono reclutatori (le persone che fanno il reclutamento e la selezione vera e propria), venditori (che cercano clienti e firmano contratti – a volte nelle piccole agenzie i venditori sono anche reclutatori) e persone di supporto (come addetti alla finanza, manutenzione di edifici, autisti, qualsiasi altra posizione interna necessaria a un’azienda per funzionare in modo efficiente).

Spero che il ruolo di un’agenzia di collocamento sia chiaro ora. Per ulteriori domande, non esitare a commentare questo post.

Cordiali saluti,

Geo

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